Fatture elettroniche con aziende all’estero: come Siav ti aiuta

Le aziende oggi possono ridurre la complessità nell’invio delle fatture elettroniche in Italia e all’estero, solo a patto di sfruttare appieno i vantaggi dell’innovazione. La mancanza di uno standard valido per tutti, o gran parte, dei paesi esteri ed i conseguenti problemi della multicanalità e della varietà di formati da gestire alzano il livello di complessità che le imprese devono affrontare nello svolgere i processi di fatturazione. È possibile, tuttavia, superare il problema e anzi, migliorare l’organizzazione, sfruttando i benefici dall’informatica ed adottando soluzioni software o servizi in outsourcing che semplificano ed automatizzano le procedure. Siav, sul mercato da più di trent’anni, si occupa proprio di implementare soluzioni per la gestione dei documenti elettronici, supportando le aziende attraverso competenze specifiche sia normative che tecnologiche. Vediamo in che modo.

Invio fatture elettroniche all’estero, l’esigenza di essere sempre compliant

La normativa in materia di trasmissione delle fatture elettroniche è complessa e variegata. Anche se ci sono formati e canali comuni a più paesi, permangono molte eccezioni e molti paesi adottano proprie specifiche tecniche e regole particolari che bisogna rispettare. Per far fronte in maniera strutturata alle esigenze dei Clienti, Siav ha quindi costituito un Osservatorio normativo che grazie al contributo degli esperti dell’azienda può garantire aggiornamenti ed approfondimenti sia sulle norme relative alla trasmissione delle fatture elettroniche, sulle norme per la conservazione digitale ma anche sugli aspetti archivistici e l’organizzazione per entrare nel merito sulla corretta implementazione dei processi operativi.

Fatture elettroniche all’estero, Siav e l’esperienza Peppol

L’azienda ha affrontato la tematica delle fatture elettroniche già dal 2014, quando l’Italia si è posta sul mercato internazionale come pioniera in questo ambito, seguendo poi l’evoluzione della situazione a livello europeo ed extra UE.  Proprio riguardo alla fattura elettronica europea, iniziativa lanciata dall’Unione Europea per superare le difficoltà legate alla mancanza di interoperabilità tra i sistemi, bisogna considerare che molti progressi sono in corso ma uno standard unico ancora non c’è. L’Europa non ha unificato i canali di comunicazione da utilizzare: tanti Stati hanno scelto l’infrastruttura di rete Peppol, ma non mancano i casi in cui sono state previste soluzioni nazionali. Lo stesso succede nel mondo, dove mancano regole comuni globali. Gestire la complessità data da uno scenario ”variegato” di standard e canali trasmissivi, risulta di fatto impossibile senza il supporto di esperti che accompagnino i clienti nella scelta delle soluzioni adeguate nel tempo.

Invio fatture elettroniche all’estero, le soluzioni tecnologiche Siav

Oltre alla sfera delle competenze normative, gli esperti Siav sono in grado di fornire ai clienti le adeguate soluzioni tecnologiche per far fronte alle proprie esigenze in materia di invio fatture elettroniche, con strumenti che vanno dalla mappatura e transcodifica dei dati nei formati richiesti dai vari paesi, alla integrazione dei sistemi esistenti tramite cruscotti di monitoraggio, controllo e gestione dei flussi di fatturazione, all’ottimizzazione dei costi e dei canali trasmissivi con servizi di invio e ricezione in outsourcing. La gestione di numerosi canali nell’invio fatture elettroniche, in Italia e all’estero diventa quindi trasparente per l’utente che può avere una interfaccia unificata indipendente dal paese destinatario della fattura.

Soluzioni a prova di Peppol per le fatture elettroniche con aziende all’estero

Le soluzioni sono in grado di gestire Peppol, formati proprietari di molti paesi esteri, i sistemi come lo SDI – Sistema di interscambio, sia in house che in outsourcing, anche in modalità ibrida, combinando software in house, applicazioni nel cloud e servizi in outsourcing. A proposito di Peppol, Siav è un access point certificato presso Agid, Peppol authority italiana, e può garantire l’interscambio delle fatture e degli altri documenti digitali correlati come ad esempio i DDT e gli ordini.

Gestione documentale e fatture elettroniche con aziende all’estero

La conservazione digitale viene proposta tramite servizi in outsourcing dedicati che possono rispettare gli standard italiani ma anche gli standard dei vari paesi europei ed extra UE.

La gestione documentale e la componente di workflow, sono poi il vero e proprio motore dell’organizzazione e gli strumenti che, tramite la piattaforma Archiflow diponibile sia in cloud che on premise, permettono l’ottimizzazione dei processi e l’umento dell’efficienza operatiiva, anche grazie all’utilizzo di strumenti di firma avanzati, portali ed app mobile con i quali collaboratori interni, esterni e fornitori possono lavorare in digitale. Oltre a ciò, relativamente ai sistemi ERP, Siav propone anche cruscotti SAP che facilitano l’organizzazione ed il monitoraggio dei flussi documentali utilizzando l’interfaccia nativa SAP.

Soluzioni personalizzate per la gestione delle fatture

L’offerta include strumenti diversi proprio per essere plasmata sull’azienda cliente, consentendo di rispondere alle necessità della gestione documentale e di risolvere ogni problematica relativa all’invio delle fatture elettroniche, nazionali o internazionali. Tuttavia, il supporto di Siav non si limita alla fornitura di software e soluzioni: gli esperti sono sempre a disposizione dei clienti per aiutarli a definire adeguatamente le regole di archiviazione e classificazione delle informazioni e sciogliere dubbi e quesiti normativi, garantendo la piena business continuity.