Siav ha maturato negli anni una esperienza puntuale ed approfondita delle tematiche legate alla digitalizzazione dei Beni Culturali, realizzando alcuni dei progetti più consistenti e rilevanti in questo settore.
Coniugando l’esperienza con la tecnologia, offriamo una gamma di soluzioni finalizzate alla valorizzazione del patrimonio culturale ed alla contestuale promozione turistica del territorio.
FAVORIRE IL TURISMO CULTURALE
La digitalizzazione crea un circolo virtuoso tra turismo e cultura: le tecnologie informatiche consentono infatti di raggiungere livelli di interazione con i luoghi della cultura, tali da rendere l’approccio al turismo culturale sempre più immersivo e accattivante.
ALLARGARE LA FRUIZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE
La digitalizzazione dei beni culturali è in grado di offrire uno strumento di consultazione accessibile, efficace e democratico a studenti, studentesse, studiosi e ai semplici cittadini che nutrono interesse per specifiche materie.
CONTRIBUIRE ALLA CONSERVAZIONE
I progetti di digitalizzazione contribuiscono alla conservazione dei documenti, sia a livello passivo, limitandone l’accesso fisico, sia a livello attivo, realizzando di fatto un backup digitale del documento.
“Il digitale rappresenta una grande opportunità per creare un ecosistema della cultura capace di tessere nuove relazioni fra i beni culturali e le persone”.
Piano nazionale di digitalizzazione del patrimonio culturale 2022–2023
I servizi che offriamo sono indirizzati principalmente a Musei, Archivi, Biblioteche e a tutti i luoghi della cultura che possiedono, tutelano, gestiscono e valorizzano beni culturali.
I nostri servizi sono coerenti con il Piano Nazionale di Digitalizzazione del patrimonio culturale (PND), redatto dall’Istituto Centrale per la Digitalizzazione del Patrimonio Culturale e realizzato sulle linee strategiche del Ministero della Cultura per il quinquennio 2022-2026 nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per l’investimento M1C3 1.1 «Strategie e piattaforme digitale per il patrimonio culturale».
La rete di aziende collaboratrici e partner specializzati di cui ci avvaliamo, ci consente di affrontare ogni tipologia di progetto, sia in termini di dimensioni che di standard qualitativi.
Nella progettazione e nella realizzazione di campagne di digitalizzazione, poniamo particolare attenzione al corretto approccio scientifico, imprescindibile nella lavorazione di documenti, reperti museali, beni architettonici ed ogni altra testimonianza che abbia una valenza storica, culturale e artistica.
ACCADEMIA NAZIONALE DEI LINCEI
Digitalizzazione, indicizzazione e produzione di metadati di opere a stampa e manoscritti connessi alla prima Accademia dei Lincei (1603-1630) che fanno parte del prestigioso nucleo documentario della più antica Accademia italiana, fondata nel 1603 da Federico Cesi, conservato presso la Biblioteca dell’Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana di Roma.
Progetto sostenuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Biblioteca Digitale Italiana).
ARCHIVIO DI STATO DI PRATO
Attività di digitalizzazione ed indicizzazione dell’intero archivio “Datini”, costituito da 148.265 documenti manoscritti del XIV secolo, pari a 361.474 immagini digitali. Creazione di un archivio di immagini in diversi formati, dei relativi dati catalografici e dei metadati amministrativi e gestionali consultabili da un sistema in rete LAN o tramite Internet.
ARCHIVIO CENTRALE DELLO STATO DI ROMA
Digitalizzazione e schedatura completa, compreso la schedatura iconologica, dell’intera serie “Brevetti di Marchi” conservata presso l’Archivio Centrale dello Stato. Sono stati digitalizzati integralmente 167,24 marchi (dal 1865 al 1965) con le relative schede di registro, per un totale di oltre 200.000 immagini digitali ad alta definizione (600 ppi non interpolati). La fornitura comprende anche il software per la creazione di un archivio digitale personalizzato sul fondo e la pubblicazione WEB.
ARCHIVIO MUSICALE DEI GIROLAMINI DI NAPOLI
Il progetto ha avuto per oggetto la digitalizzazione e la creazione di metadati standard MAG per la pubblicazione tramite Teche Digitali, di manoscritti musicali conservati presso l’Archivio Musicale della Congregazione dei Girolamini di Napoli per un totale di 55.160 immagini.
BIBLIOTECA DEL CONSERVATORIO DI MUSICA SAN PIETRO A MAJELLA DI NAPOLI
Digitalizzazione dei codici del fondo Plutei, una delle più importanti collezioni manoscritte del mondo. La collezione digitale risultante dalle operazioni di acquisizione dei manoscritti e codifica dei metadati è costituita da oltre 1.400.000 immagini, corrispondenti a 3.999 manoscritti integralmente riprodotti. Le immagini sono corredate dalle informazioni di carattere scientifico provenienti dal recupero in formato digitale dei tre principali cataloghi a stampa settecenteschi (Bandini, Biscioni, Assemani) che descrivono i codici appartenenti al fondo, anche questi integralmente digitalizzati (6.006 immagini relative a 13 volumi). Complessivamente sono stati indicizzate 27.072 notizie, ovvero tutti i codici e tutte le opere in essi contenute.
BIBLIOTECA MEDICEA LAURENZIANA DI FIRENZE
Digitalizzazione, indicizzazione e produzione di metadati di opere a stampa e manoscritti connessi alla prima Accademia dei Lincei (1603-1630) che fanno parte del prestigioso nucleo documentario della più antica Accademia italiana, fondata nel 1603 da Federico Cesi, conservato presso la Biblioteca dell’Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana di Roma.
Progetto sostenuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Biblioteca Digitale Italiana).
BIBLIOTECA PALATINA DI PARMA
Riproduzione digitale di cataloghi manoscritti della Biblioteca Palatina per un totale di oltre 200.000 immagini digitali.
Progetto DIMUSE. Il progetto prevede la digitalizzazione di oltre 155.000 pagine di manoscritti musicali e la realizzazione dei relativi metadati per la pubblicazione via WEB tramite la Teca Digitale del MiBAC.
BIBLIOTECA UNIVERSITARIA DI PISA
Progetto “CANDIDO”. Digitalizzazione e catalogazione di edizioni rare, manoscritti, raccolte di autografi, fondi epistolari, raccolte di quotidiani locali del XIX e XX secolo. Fornitura e sviluppo software specifico di catalogazione, ricerca e gestione della richiesta di copie di immagini e schede bibliografiche in rete LAN.
ISTITUTO E MUSEO DI STORIA DELLA SCIENZA OGGI MUSEO GALILEO
Digitalizzazione e produzione dei metadati ( circa 160.000 pagine) nell’ambito dei seguenti progetti: