Archiflow software sicuro per lo smart working (e l’ufficio): certificato Yarix
Lo smart working piace.
Nonostante le critiche mosse a questa nuova modalità di lavoro, si tratta con tutta probabilità di una soluzione win win per imprese e lavoratori. A conferma di questa ipotesi vi è la sostanza dei numeri: secondo uno studio AIDP, 2 aziende su 3 stanno continuando a ricorrere al lavoro da remoto anche dopo il picco emergenziale da Covid-19 del marzo scorso.
Sono quindi tanti i dipendenti che ogni giorno, collegando i propri pc e smartphone aziendali a reti estranee al network aziendale e fuori dal controllo dell’area IT, espongono i propri dispositivi a potenziali boomerang per la sicurezza di informazioni, documenti e processi dell’organizzazione e di tutti i suoi stakeholders.
Per questo motivo affidarsi a soluzioni informatiche sicure, siano esse on premises, cloud o ibride, è un aspetto ancora più importante lavorando in modalità smart. Siav da sempre impegnata nell’offerta di software di gestione documentale e di processi digitali sicuri, è orgogliosa di un nuovo e importante risconoscimento ottenuto da Archiflow, certificato come pienamente resiliente dagli attacchi informatici.
Sicurezza: un concetto chiave, ancor più in smart working
Archiflow ha infatti ottenuto un importante riconoscimento da Yarix, azienda leader nel comparto della cybersecurity.
A seguito di intensi Penetration Test a livello applicativo, la piattaforma è stata riconosciuta come totalmente esente da vulnerabilità che possono compromettere la sicurezza delle informazioni.
“La sicurezza dei nostri applicativi è uno degli obiettivi che da sempre prevede un grande coinvolgimento per l’intera Factory di sviluppo di Siav. Il riconoscimento di Yarix, rilasciato a seguito di test basati su standard internazionali di alto livello, certifica la qualità e la sicurezza del nostro software Archiflow. Poter offrire a tutti i nostri Clienti un software certificato come resiliente agli attacchi informatici ed esente da vulnerabilità, è per noi motivo di grande orgoglio e conferma l’impegno di Siav in un tema centrale, a prescindere dalla modalità di lavoro utilizzata dalle organizzazioni“. Queste le parole di Eugenio Beato, Software Development Manager.