Siav approda nel Marketplace AgID dei conservatori qualificati
Siav Spa è presente sulla nuova piattaforma che AgID ha messo a disposizione della PA: il Marketplace dedicato ai Conservatori qualificati conservatoriqualificati.agid.gov.it
Il Marketplace, attivo da gennaio 2022, consente alle Pubbliche Amministrazioni di trovare aziende fornitrici conformi ai requisiti di qualità, sicurezza e organizzazione previsti dalla normativa.
Il Decreto Semplificazione (D.L. 76/2020), convertito con Legge n. 120/2020, ha apportato infatti numerose modifiche al Codice dell’amministrazione digitale (CAD), tra cui alcune relative al servizio di conservazione dei documenti informatici.
La conservazione dei documenti informatici per conto delle Pubbliche Amministrazioni da parte di soggetti esterni deve uniformarsi alle Linee guida sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici nonché al Regolamento sui criteri per la fornitura dei servizi di conservazione dei documenti informatici, che segnano il superamento del precedente meccanismo di accreditamento dei conservatori.
In particolare, l’articolo 34, comma 1-bis del Codice dell’Amministrazione Digitale, prevede che le pubbliche amministrazioni possano procedere alla conservazione dei documenti informatici o all’interno della propria struttura organizzativa, oppure affidandola ad altri soggetti, pubblici o privati che possiedono i requisiti di qualità, di sicurezza e organizzazione.
L’istituzione del Marketplace consente agli enti pubblici di orientarsi, grazie ad una piattaforma garantita dall’Agenzia per l’Italia Digitale, nel vasto mercato di servizi legati alla conservazione, e di individuare le aziende fornitrici di servizi di conservazione qualificati sulla base dei requisiti di legge, e avviare la successiva fase di contrattualizzazione.
Siav è tra le prime aziende italiane ad essere stata accreditata dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) come Conservatore, e la sua iscrizione al Marketplace di AgID consente oggi agli Enti Pubblici di continuare ad avere la garanzia di usufruire di servizi che possiedono tutti i requisiti in ambito sicurezza, qualità e organizzazione richiesti dal Regolamento per la fornitura di servizi di conservazioni alle PA.