Obiettivo zero carta nelle aziende. Intervista a Leonardo Bernardi, General manager di Siav

L’azienda padovana – 20,750 milioni di fatturato –, attiva nella gestione e conservazione digitale di materiale informativo, punta a un incremento delle revenues per il 2019 del 20%. Driver di crescita la fatturazione elettronica e i servizi in ambito sistemi gestionali integrati per le Pa. Prossimi obiettivi: mercato estero e pmi. Tra i clienti Banca D’Italia, Enac e Marcegaglia

Obiettivo zero carta nelle aziende. E oggi a quell’obiettivo è davvero vicina Siav, leader sul mercato italiano del documentale, fondata nel 1989 a Rubàno (Padova), anche grazie all’assist della fatturazione elettronica in vigore da inizio anno per circa 2,8 milioni di piccole e micro aziende italiane. Una novità che ha dato al business una grande spinta. Ora, per il prossimo anno, oltre a consolidare l’efficientamento dei processi aziendali che Siav si attende emergerà come esigenza una volta consolidato il tema della fattura elettronica, lo sviluppo si snoderà su due direttrici: l’allargamento dei servizi alle pmi e la specializzazione nella sanità con una business unit dedicata appena fondata. Successivamente l’obiettivo è approdare all’estero, crescendo sia organicamente sia attraverso acquisizioni mirate. La strategia finora ha funzionato.